Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.

Progetto SAFER NAVIGATOR

SCD 1RISTAMPAAGGIORNATAIl progetto SAFER NAVIGATOR mira a promuovere l'alfabetizzazione digitale della popolazione, in particolare degli anziani, ma non solo. Il servizio si rivolge a tutti i cittadini, di ogni età e provenienza, e vede i volontari del Servizio Civile Digitale supportare i cittadini nell'utilizzo delle tecnologie e per la gestione delle pratiche online della P.A., nel fornire assistenza personalizzata.

Il progetto, inoltre, si propone di educare giovani e adolescenti all'utilizzo consapevole di Internet, attraverso la partecipazione attiva a laboratori.
Il progetto richiama parte degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, ispirandosi all’ambito di azione di rafforzamento della coesione sociale anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni, promuovendo anche l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni.

In particolare, l’obiettivo generale a cui il progetto risulta finalizzato è quello di promuovere lo sviluppo e il potenziamento delle competenze digitali dei cittadini, favorendo la coesione sociale e l’empowerment dei cittadini e delle cittadine, riducendo, al tempo stesso, la distanza percepita dalle istituzioni, attraverso l’ampliamento della gamma di servizi di “facilitazione digitale” e di percorsi educativi, quale forma di contrasto e prevenzione del digital divide.

La Biblioteca assumerà, quindi, un ruolo centrale nella trasformazione digitale sul territorio, mirando al miglioramento di qualità della vita, di relazione e di socialità, del benessere dei cittadini della sua comunità.

 Tipologie di intervento previste:

1) Realizzazione e potenziamento di un servizio di “facilitazione digitale”

Saranno realizzate forme di assistenza e supporto individuale ai cittadini, attraverso sportelli e hub quali Punti di Facilitazione in un percorso di trasformazione digitale che renda l’utente autonomo, indipendente e responsabile nell’uso dei servizi digitali pubblici essenziali. Si intendono valorizzare, in modo particolare, i punti di forza di ciascun individuo, in modo che, a seguito di un valido accompagnamento e in un contesto di apprendimento sicuro, inclusivo, non giudicante e disponibile all’ascolto, si possano innescare o possano rafforzarsi percorsi volti al raggiungimento di un più alto livello di autonomia, sia digitale che personale.

 2) Realizzazione e potenziamento di attività di “educazione civica digitale”

slide sito servizio civile digitaleL’intento è curare la diffusione tra i cittadini di una vera e propria “cultura digitale”: un sapere in grado di far acquisire consapevolezza e responsabilità nell’uso degli strumenti digital e un’educazione digitale che ha l’obiettivo di sviluppare, negli individui formati, competenze digitali di base e avanzate, intese come conoscenze, abilità, attitudini e valori, utili a semplificare anche la vita quotidiana. Questo obiettivo si realizzerà attraverso l’ideazione di percorsi didattici mirati, quasi “personalizzati” in base alla tipologia di utenti che verranno intercettati, volti - tra i molti temi - all’Information Literacy, quale requisito fondamentale per accedere e utilizzare le informazioni in Rete e partecipare attivamente alla società dell’informazione in digitale, con l’integrazione di specifici metodi pedagogici, rivolti soprattutto ai cittadini più vulnerabili e alle giovani generazioni.

 Ciascun obiettivo specifico individuato risponde ad uno o più dei bisogni che sono stati evidenziati nell’analisi del contesto di riferimento, e nello stesso modo sarà collegato alle macroazioni e alle specifiche attività messe in atto, a sottolineare ulteriormente il forte collegamento con l’operatività sul territorio e con le necessità e le mancanze in esso rilevate.

Search